Forse ricorderete il Dash Button di Amazon (introdotto nel 2015), un piccolo dispositivo elettronico progettato per rendere l’ordinazione dei prodotti facile e veloce.

Si trattava di un semplicissimo pulsante wireless che una volta configurato permetteva di ordinare una quantità specifica di un prodotto, tramite una sequenza di operazioni automatiche: accensione, connessione al wifi, all’account, creazione ordine, invio e pagamento. Quello che in domotica rappresenta uno scenario, ossia una sequenza di operazioni che posso attivare con un singolo comando.

Questo piccolo dispositivo wifi può considerarsi l’evoluzione di quel pulsante.

Disponibile con due, quattro o sei pulsanti, ad ognuno possono essere legate quattro funzioni/scenari, in base alla modalità di pressione: singola, doppia, tripla o lunga.

Alcuni esempi di scenari potrebbero essere: l’apertura delle tende, la disattivazione dell’allarme e l’accensione del riscaldamento al momento del risveglio, oppure l’apertura del cancello, del portone d’ingresso e l’accensione delle luci al rientro a casa serale; attivazione degli aspiratori per eliminare i cattivi odori, impostazione della temperatura e avvio della playlist preferita come sottofondo musicale, nel caso di “cena con amici” e infiniti altri, con unico limite la fantasia.

Tutti questi scenari possono essere attivati, oltre che dall’applicazione su smartphone, tablet o pc, anche da questo versatile interruttore che posso tenere ovunque all’interno di casa o incollare su una parete o in più punti della casa, nel caso trovassi utile averne più di uno.