Samsung lancia l’iniziativa Galaxy Upcycling at Home per dare nuova vita ai vecchi smartphone Galaxy trasformandoli in dispositivi IoT (Internet of Things) tramite un aggiornamento software.
Grazie ad un aggiornamento software, implementato per il momento in versione beta negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Corea, sarà possibile trasformare gli smartphone in dispositivi per la smart home. L’iniziativa di Samsung punta a ridurre l’inquinamento elettronico e riciclare le risorse verso un’economia sostenibile.
“I dispositivi smart home sono una tendenza in rapida crescita per l’elettronica di consumo e riteniamo che i dispositivi Galaxy attualmente non in uso possano svolgere un ruolo importante nel trasformare ogni casa in una casa intelligente”, ha affermato Jaeyeon Jung, VP e capo del team SmartThings del Mobile Communications Business di Samsung Electronics.
In cosa si possono trasformare questi vecchi smartphone? Le soluzioni sono diverse. Lo smartphone utilizzerà i sensori integrati e l’intelligenza artificiale per distinguere suoni, per poi registrarli e salvarli, diventando un baby monitor in grado di rilevare il pianto di un bambino e avvisare i genitori. Oppure, può diventare un telecomando per la TV o un interruttore per accendere e spegnere automaticamente le luci di casa grazie all’utilizzo del sensore di luminosità ambientale. Tutto questo è reso possibile dai continui update software di Samsung, con i quali vengono aggiornati gli algoritmi e migliorate le funzioni che sfruttano l’IA.
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